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Perchè nessuno vuol fare l’autista di autobus?

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Alcune regioni, Trentino, Piemonte ma anche Lombardia per citarne alcune, non riescono a trovare conducenti di autobus o meglio persone che vogliono diventare autisti professionisti per il trasporto persone.

In particolare l’Agenzia di Lavoro Trentino con tanto di pagina ufficiale ha persino attivato un bonus fino a 1500 euro, valido solamente se disoccupati.

Se da un lato abbiamo aziende pronte ad assumere nuovi autisti, dall’altro disoccupati e non, oltre a dover affrontare un costo elevato, devono fare i conti anche con i lunghi tempi che servono per conseguire le patenti e il CQC. Ebbene sì patenti in plurale, perchè con solo la patente D, si faticherà a trovare lavoro, soprattutto in ambito urbano, poiché gli autosnodati necessitano della E, per il turismo invece non è richiesta.

Per quanto riguarda i costi di conseguimento di patenti D, E + CQC, dipendono molto in quale città o paese si vive, perché il prezzo varia e indicativamente si andrà a spendere attorno ai 4000 - 5000 euro, stesso discorso per i tempi di conseguimento, per esempio ci sono autoscuole che fanno 8 ore di lezione al giorno, per 5 o 6 giorni alla settimana e altre che fanno 2, 3 o peggio ancora mezz’ora al giorno, per 2,3 volte alla settimana, quindi si capisce il fatto che meno ore di lezioni si faranno in una settimana, più lunghi saranno i tempi per il conseguimento delle patenti e del CQC.

Bene, ora che si è in possesso delle patenti il mondo del lavoro proporrà due tipi di contratti.

Contratto di noleggio (Turismo)

Pro
  • Guadagni maggiori (minimo 1600 €)
  • Vedi ogni giorno un posto differente
Contro
  • Stress e concentrazione
  • Responsabilità
  • Week-end e festività al lavoro
  • Lavori 5/6 giorni su 7, rispettando la Direttiva (CE) n. 561/2006

Contratto di autoferrotranvieri (Linea)

Pro
  • Lavoro stabile
  • Turni prestabiliti
Contro
  • Stipendio medio/basso (1200-1300 €)
  • Lavoro ripetitivo, monotono
  • Responsabilità
  • Turni spezzati nell’arco della giornata aumentando il tempo di impegno non retribuito
  • Week-end e festività al lavoro
  • Lavori 6 giorni su 7
Ora viene da chiedersi se non fosse arrivato il momento di aggiornare il contratto nazionale aumentando il salario minimo, coerente con i tempi di guida e impegno, in modo da incentivare i giovani a investire sul proprio futuro per un lavoro che gratifichi una volta assunti.
 
E ridurre drasticamente i costi di acquisizione o rinnovo cqc e patente, uniformandoli in tutta Europa.
 
E ridurre drasticamente i costi di acquisizione o rinnovo cqc e patente, uniformandoli in tutta Europa.
Non so i costi del rinnovo CQC e patente all'estero ma penso che si equivalgano. In Italia si gira attorno ai 350 euro per il rinnovo CQC e 105 euro per la patente.
 
Io sono del Lazio, sono stato chiamato da aziende del Trentino e della Lombardia per andare a lavorare nel Tpl e nel turismo, il problema è che a conti fatti non conviene spostarsi per questa tipologia di lavoro. Al di là del coato delle patenti, c'è da dire che ci adeguiamo al resto di Europa per quello che fa comodo ad altri, ossia per il tenore si vita si ma non per gli stipendi.

Ti chiamano dicendoti che guadagnerai 2000-2400€ al mese lavorando con loro, ma poi vai a vedere i costi della vita nelle loro città e ti rendi conto che per un monolocale devi tirare fuori 800-900€, a mangiare devi pur mangiare, la macchina devi portarla per andare al lavoro ed ecco qui che il gioco è bello che fatto.

Posso andare a lavorare a 800km da casa per prendere 1000€ da mattermi in tasca, con tutti i rischi e le responsabilità di questo lavoro? Il gioco non vale la candela, quindi si preferisce stare a casa propria a 1400-1500€ al mese, che a conti fatti, ti restano sempre 1000€ in tasca a fine mese.

Se la professionalità, la responsabilità, il lavorare bene e la puntualità si pagassero come si deve, gli autisti sarebbero spinti ad andare altrove e anche a portare con loro le proprie famiglie, ma alla fine dei conti, non ne vale la pena. Se gli autisti del nord non vanno in quelle aziende, un motivo deve esserci, altrimenti non ci sarebbe questo problema al nord Italia.
 
Io sono del Lazio, sono stato chiamato da aziende del Trentino e della Lombardia per andare a lavorare nel Tpl e nel turismo, il problema è che a conti fatti non conviene spostarsi per questa tipologia di lavoro. Al di là del coato delle patenti, c'è da dire che ci adeguiamo al resto di Europa per quello che fa comodo ad altri, ossia per il tenore si vita si ma non per gli stipendi.

Ti chiamano dicendoti che guadagnerai 2000-2400€ al mese lavorando con loro, ma poi vai a vedere i costi della vita nelle loro città e ti rendi conto che per un monolocale devi tirare fuori 800-900€, a mangiare devi pur mangiare, la macchina devi portarla per andare al lavoro ed ecco qui che il gioco è bello che fatto.

Posso andare a lavorare a 800km da casa per prendere 1000€ da mattermi in tasca, con tutti i rischi e le responsabilità di questo lavoro? Il gioco non vale la candela, quindi si preferisce stare a casa propria a 1400-1500€ al mese, che a conti fatti, ti restano sempre 1000€ in tasca a fine mese.

Se la professionalità, la responsabilità, il lavorare bene e la puntualità si pagassero come si deve, gli autisti sarebbero spinti ad andare altrove e anche a portare con loro le proprie famiglie, ma alla fine dei conti, non ne vale la pena. Se gli autisti del nord non vanno in quelle aziende, un motivo deve esserci, altrimenti non ci sarebbe questo problema al nord Italia.
Se guadagni 1400 euro al mese, come fai a tenere 1000 euro da parte. Riesci a vivere con 400 euro? Solo per il mutuo/affitto devi sborsare almeno 600 euro più le spese quotidiane... Ma forse ti sarai sbagliato...
 
Salve a tutti.
Io sono un autista "professionista" È mi faccio una domanda. Ma chi vi da queste informazioni sullo stipendio che prendiamo noi autisti di bus GT? Scrivo dalla città di Napoli e posso garantirvi che questi salari 1600.00 euro mensili, sono un lontano miraggio.

Ovemai, un autista percepisce questo stipendio,ci sono da scalare le spese giornaliere, che si aggirano sui 15.00 euro al giorno solo per la cena, poi ci sono le spese accessorie, bar, spuntino, sigarette. Che noi stupidamente non conteggiamo. Alla fine del mese se tutto va bene, ti resta, più o meno, la metà di ciò che si percepisce. Oltre agli orari massacranti, dopo una giornata di lavoro, dalle 06.00 Alle 19.00, se non oltre, ti tocca lavare il BUS. Perché la professionalità, è pure questa.

Far trovare ai sig. Turisti, il pulmann pulito e profumato, anche se loro sono degli incivili. Allora io credo, che i ns figli siano molto più lungimiranti di noi, che eravamo e lo siamo ancora ciechi. Ma poi chi ha detto che ogni giorno visiti una città diversa? Ma lo sapete che noi autisti di autobus GT siamo trattai peggio degli schiavi dell'antica Roma?

In ogni città d'Italia si paga una tassa di ingresso, il cosiddetto chek point. Che varia da comune a comune. Dopo aver pagato, poi dobbiamo scappare come lebbrosi e nasconderci, perche quelle stesse citta ladre, non hanno parcheggi per i bus, automaticamente nessun servizio per l'autista. Che se deve andare in bagno, deve fare come i cani. Per non parlare degli albergatori. Che credono che noi autisti, siamo alla pari dei cagnolini. Le camere più squallide, sono riservate ai DRIVER.

A volte mi vien voglia di urlare. Ma poi penso che sia inutilmente fiato sprecato. Io da quando faccio questo lavoro, si ho visto molti parcheggi di città che non conosco, e non credo che il nostro lavoro sia il miraggio di tanti giovani. Io a mio figlio non lo consiglio. Sarà anche per sfogo Ma quando ci vuole....

Ps.
I signori che scrivono, si informassero prima.
Grazie
 
Perché è un lavoro sacrificante e sottopagato, tanto prr iniziare devono assolutamente il contratto in autoferrotranviere, in secondo luogo impedire di fare 15 ore di imoegno e dopp 9 ore di stop, ripartire. Portiamo bambini in gita, essere umani. Perché un lavoro normale se fa 9 ore li pagano straordinario e noi sempre 13/15 ore sottratti dalla nostra vita privata e ci pagano solo le ore guidate? Devono assolutamrlente togliere dalla circolazione i bus con i dischi.. Poi forse qualcosa cambierà.. Le leggi le fanno i potenti, ma non chiedono agli autisti. Ecco qual'è il problema
 
Colleghi avete tutti ragione e tutti viviamo la stessa realtá,purtroppo tutto questo malcontento fa parte di un ampio discorso a partire dai contratti di lavoro troppo vecchi ,dai datori di lavoro che fanno le regole a loro piacimento ,agli stipendi non adeguati alle ore di lavoro ,ai mezzi non sicuri ecc. ecc.

Vi dico solo che le aziende ad oggi stanno.raccogliendo quello che seminano ,se non cambiano le loro politiche si troveranno i depositi pieni di macchine ferme! Un saluto a tutti.
 
Esco dal coro, ho appena appreso dell'ennesimo prestito ponte di 350 milioni all'Alitalia (oltre 7000 milioni ...in totale...una follia). E lunga sarebbe la lista dei soldi di Stato buttati in partecipate fallimentari. Non me la prenderei con piccole aziende che provano a sopravvivere e a non fallire sotto una mole di tasse e burocrazia da regime sudamericano. Il grande cancro e grande assente della discussione è il motivo di tutto ciò. E' l'efficienza della Stato, della Pubblica Amministrazione e la tassazione che a cascata affossa persone ed aziende. Perché lo Stato italiano finanzia aziende nei trasporti pubblici in perdita e ammazza chi lavora (siano esse aziende o lavoratori) di tasse? I ricorsi all'Ispettorato del Lavoro mi fanno vomitare, e li considererei solo per reali reati alla sicurezza sul posto di lavoro.
 
C'è anche un altro fattore da tener conto: la famiglia. Non si possono mai programmare uscite fuori porta perché l'autista GT non ha orari e nei weekend lavora. Nelle occasioni speciali (matrimoni, battesimi ecc...) ma anche semplici compleanni di famigliari e parenti, la moglie e figli saranno sempre soli. L'autista è una figura quasi assente, che vedrà i figli 'gia grandi' senza avere avuto la possibilità di goderseli crescere passo per passo. Valutate bene prima di intraprendere questa professione e assicuratevi soprattutto di avere una moglie con le "palle" che possa fare da padre e da madre per i vostri figli.
Moglie di un autista GT
 
I costi di acquisizione non li puoi abbassare in quanto vengono medici ed ingegneri oltre che gli insegnanti alle lezioni i quali sono pagati ad ore e generalmente un medico viaggia a 100/120€ all’ora come un ingegnere, poi ci sono i bollettini statali e ovviamente i costi d’iscrizione facendo capolino ad autoscuole le quali devono aprire le pratiche per le motorizzazioni poi ci sono i manuali di testo e di quiz
 
Ciao sono un Conducente di Autobus in Germania, qui la sola Patente del Bus Categoria "D" 10.000 Euro Escluso il CQC per trasporto persone.
 
Salve a tutti.
Io sono un autista "professionista" È mi faccio una domanda. Ma chi vi da queste informazioni sullo stipendio che prendiamo noi autisti di bus GT? Scrivo dalla città di Napoli e posso garantirvi che questi salari 1600.00 euro mensili, sono un lontano miraggio.

Ovemai, un autista percepisce questo stipendio,ci sono da scalare le spese giornaliere, che si aggirano sui 15.00 euro al giorno solo per la cena, poi ci sono le spese accessorie, bar, spuntino, sigarette. Che noi stupidamente non conteggiamo. Alla fine del mese se tutto va bene, ti resta, più o meno, la metà di ciò che si percepisce. Oltre agli orari massacranti, dopo una giornata di lavoro, dalle 06.00 Alle 19.00, se non oltre, ti tocca lavare il BUS. Perché la professionalità, è pure questa.

Far trovare ai sig. Turisti, il pulmann pulito e profumato, anche se loro sono degli incivili. Allora io credo, che i ns figli siano molto più lungimiranti di noi, che eravamo e lo siamo ancora ciechi. Ma poi chi ha detto che ogni giorno visiti una città diversa? Ma lo sapete che noi autisti di autobus GT siamo trattai peggio degli schiavi dell'antica Roma?

In ogni città d'Italia si paga una tassa di ingresso, il cosiddetto chek point. Che varia da comune a comune. Dopo aver pagato, poi dobbiamo scappare come lebbrosi e nasconderci, perche quelle stesse citta ladre, non hanno parcheggi per i bus, automaticamente nessun servizio per l'autista. Che se deve andare in bagno, deve fare come i cani. Per non parlare degli albergatori. Che credono che noi autisti, siamo alla pari dei cagnolini. Le camere più squallide, sono riservate ai DRIVER.

A volte mi vien voglia di urlare. Ma poi penso che sia inutilmente fiato sprecato. Io da quando faccio questo lavoro, si ho visto molti parcheggi di città che non conosco, e non credo che il nostro lavoro sia il miraggio di tanti giovani. Io a mio figlio non lo consiglio. Sarà anche per sfogo Ma quando ci vuole....

Ps.
I signori che scrivono, si informassero prima.
Grazie
Francesco concordo pienamente con tutto ciò che hai scritto.
Sono anch io un autista NCC (di NAPOLI) la cosa giusta e che invece di lamentarci scioperiamo tutti e vediamo se i capi di aziende cosa sanno fare solo loro e per concludere cosa che mi fa sempre più rabbia a parte i lecca culo e che L azienda la facciamo noi non il titolare perciò nn dobbiamo abbassare noi la guardia ma bensì il titolare
 
Buonasera, sono uno ragazzo di 23 anni a cui interesserebbe questa professione, malgrado i costi per sostenere le patenti e altro. Mio padre era autista di GT poi passato a NCC auto, e mi sconsiglia questo lavoro come già qualche utente ha anche ribadito nei commenti precedenti.

Mi volevo rivolgere a chi ha sostenuto che noi giovani non abbiamo la voglia di intraprendere questa professione, anche magari dietro un ingente stipendio; le dico che è vero, io come pochi altri miei coetanei siamo l'eccezione alla regola, ma leggendo i commenti e capendo che vieni sfruttato al massimo, non ci sono incentivi nel prendere le patenti e il CQC ( che come sappiamo non costano poco, mi sono informato e avrei pensato molto meno rispetto i prezzi reali, ma sorvoliamo che il prezzo può anche starci ), i salari degli autisti sono miseri per il tempo impiegato a lavoro ( inteso da quando esci e rientri a casa ), non viene rispettato in generale la figura dell'autista e non ci sono i servizi a beneficio loro, tutto sommato forse mio padre mi sta cercando di proteggere.

Mi sono innamorato degli autobus quando vidi mio padre per la prima volta al volante di uno, potrei coltivare questa cosa e cercarmi di stipendiare i corsi per la mia formazione e quindi acquisire patenti e cqc, e una volta nel mondo del lavoro (ammesso che qui a Roma ti prendano dentro), accorgermi che ciò che mi era stato detto era del tutto reale??

Sarei una delusione per me stesso e per chi ha cercato di impedirmelo, costretto a dover portare avanti una passione per la guida, e farlo tramutare in un lavoro agonizzante. Vorrei sapere ulteriori info su questo mondo, se ne vale la pena, che prospettive ci sono per quanto riguarda la zona di Roma, e se sopratutto provarci nonostante i commenti non positivi.

Studente di 23 anni di ing. Meccanica con grande passione per la guida e per il mondo dei motori.
 
Buonasera, sono uno ragazzo di 23 anni a cui interesserebbe questa professione, malgrado i costi per sostenere le patenti e altro. Mio padre era autista di GT poi passato a NCC auto, e mi sconsiglia questo lavoro come già qualche utente ha anche ribadito nei commenti precedenti.

Mi volevo rivolgere a chi ha sostenuto che noi giovani non abbiamo la voglia di intraprendere questa professione, anche magari dietro un ingente stipendio; le dico che è vero, io come pochi altri miei coetanei siamo l'eccezione alla regola, ma leggendo i commenti e capendo che vieni sfruttato al massimo, non ci sono incentivi nel prendere le patenti e il CQC ( che come sappiamo non costano poco, mi sono informato e avrei pensato molto meno rispetto i prezzi reali, ma sorvoliamo che il prezzo può anche starci ), i salari degli autisti sono miseri per il tempo impiegato a lavoro ( inteso da quando esci e rientri a casa ), non viene rispettato in generale la figura dell'autista e non ci sono i servizi a beneficio loro, tutto sommato forse mio padre mi sta cercando di proteggere.

Mi sono innamorato degli autobus quando vidi mio padre per la prima volta al volante di uno, potrei coltivare questa cosa e cercarmi di stipendiare i corsi per la mia formazione e quindi acquisire patenti e cqc, e una volta nel mondo del lavoro (ammesso che qui a Roma ti prendano dentro), accorgermi che ciò che mi era stato detto era del tutto reale??

Sarei una delusione per me stesso e per chi ha cercato di impedirmelo, costretto a dover portare avanti una passione per la guida, e farlo tramutare in un lavoro agonizzante. Vorrei sapere ulteriori info su questo mondo, se ne vale la pena, che prospettive ci sono per quanto riguarda la zona di Roma, e se sopratutto provarci nonostante i commenti non positivi.

Studente di 23 anni di ing. Meccanica con grande passione per la guida e per il mondo dei motori.
Non credo ci sia nulla da aggiungere in più, di quello che sai e che tuo padre ti abbia detto. Sai anche come la pensa la maggior parte degli autisti. Che dirti, segui il tuo cuore e provaci. Sappi che fare l'autista non è solo guidare!
 
Buonasera, sono uno ragazzo di 23 anni a cui interesserebbe questa professione, malgrado i costi per sostenere le patenti e altro. Mio padre era autista di GT poi passato a NCC auto, e mi sconsiglia questo lavoro come già qualche utente ha anche ribadito nei commenti precedenti.

Mi volevo rivolgere a chi ha sostenuto che noi giovani non abbiamo la voglia di intraprendere questa professione, anche magari dietro un ingente stipendio; le dico che è vero, io come pochi altri miei coetanei siamo l'eccezione alla regola, ma leggendo i commenti e capendo che vieni sfruttato al massimo, non ci sono incentivi nel prendere le patenti e il CQC ( che come sappiamo non costano poco, mi sono informato e avrei pensato molto meno rispetto i prezzi reali, ma sorvoliamo che il prezzo può anche starci ), i salari degli autisti sono miseri per il tempo impiegato a lavoro ( inteso da quando esci e rientri a casa ), non viene rispettato in generale la figura dell'autista e non ci sono i servizi a beneficio loro, tutto sommato forse mio padre mi sta cercando di proteggere.

Mi sono innamorato degli autobus quando vidi mio padre per la prima volta al volante di uno, potrei coltivare questa cosa e cercarmi di stipendiare i corsi per la mia formazione e quindi acquisire patenti e cqc, e una volta nel mondo del lavoro (ammesso che qui a Roma ti prendano dentro), accorgermi che ciò che mi era stato detto era del tutto reale??

Sarei una delusione per me stesso e per chi ha cercato di impedirmelo, costretto a dover portare avanti una passione per la guida, e farlo tramutare in un lavoro agonizzante. Vorrei sapere ulteriori info su questo mondo, se ne vale la pena, che prospettive ci sono per quanto riguarda la zona di Roma, e se sopratutto provarci nonostante i commenti non positivi.

Studente di 23 anni di ing. Meccanica con grande passione per la guida e per il mondo dei motori.

Ciao, scono un autista di tpl, milano, relativamente giovane (ho 30 anni). Dopo avere conseguito una laurea in ingegneria ti suggerirei caldamente di lavorare in quell'ambito che credo potrebbe darti gratificazioni maggiori sotto più aspetti. Io conosco il mondo del trasporto pubblico locale/urbano e ti parlo riferendomi ad esso. E' un lavoro probabilmente migliore di altri se non hai grandi titoli. Non hai un capo che ti sta col fiato sul collo, l'ansia delle scadenze e le dinamiche d'ufficio che, in certi casi, possono essere molto spiacevoli.

Hai d'altro canto però uno stile di vita sregolato che si concilia moooolto male con la vita sociale (sei giovane, ci penserei), ritmi biologici sballati che alla lunga pesano (ti capiterà di doverti alzare alle 4, pranzare alle 11, cose del genere), la consapevolezza che per la maggior parte della gente che porti in giro tu sei un idiota, le polemiche gratuite, ecc ecc ecc...

Ricapitolando: se l'alternativa è andare a fare il commesso di gdo a 1200 al mese per 40 ore a settimana lavorando tutti i festivi, ok fai l'autista (sapendo che comunque non guadagnerai chissà quanto di più e che di natali ne lavorerai parecchi). Se stai studiando ingegneria invece laureati e cerca un lavoro in linea al tuo profilo, altrimenti vengo lì e ti prendo a schiaffi XD

PS, anche a me piace guidare, ma è più bello uscire con gli amici al venerdì sera perché l'indomani non devi alzarti alle 5.
 
Buonasera, sono uno ragazzo di 23 anni a cui interesserebbe questa professione, malgrado i costi per sostenere le patenti e altro. Mio padre era autista di GT poi passato a NCC auto, e mi sconsiglia questo lavoro come già qualche utente ha anche ribadito nei commenti precedenti.

Mi volevo rivolgere a chi ha sostenuto che noi giovani non abbiamo la voglia di intraprendere questa professione, anche magari dietro un ingente stipendio; le dico che è vero, io come pochi altri miei coetanei siamo l'eccezione alla regola, ma leggendo i commenti e capendo che vieni sfruttato al massimo, non ci sono incentivi nel prendere le patenti e il CQC ( che come sappiamo non costano poco, mi sono informato e avrei pensato molto meno rispetto i prezzi reali, ma sorvoliamo che il prezzo può anche starci ), i salari degli autisti sono miseri per il tempo impiegato a lavoro ( inteso da quando esci e rientri a casa ), non viene rispettato in generale la figura dell'autista e non ci sono i servizi a beneficio loro, tutto sommato forse mio padre mi sta cercando di proteggere.

Mi sono innamorato degli autobus quando vidi mio padre per la prima volta al volante di uno, potrei coltivare questa cosa e cercarmi di stipendiare i corsi per la mia formazione e quindi acquisire patenti e cqc, e una volta nel mondo del lavoro (ammesso che qui a Roma ti prendano dentro), accorgermi che ciò che mi era stato detto era del tutto reale??

Sarei una delusione per me stesso e per chi ha cercato di impedirmelo, costretto a dover portare avanti una passione per la guida, e farlo tramutare in un lavoro agonizzante. Vorrei sapere ulteriori info su questo mondo, se ne vale la pena, che prospettive ci sono per quanto riguarda la zona di Roma, e se sopratutto provarci nonostante i commenti non positivi.

Studente di 23 anni di ing. Meccanica con grande passione per la guida e per il mondo dei motori.
Nn voglio scoraggiarti sono autista ncc anch’io ascolta tuo padre è un lavoro di ..... lavori tanto ma così tanto per nn ritrovarti niente. Per questo che vogliono incentivare le future generazioni a prendere le patenti per far sì che gli autisti nn manchino. Se fai una ricerca su internet di autisti sii per merci che per persone vedi quanti annunci trovi. Un consiglio? Cambia strada.
In bocca al lupo per tutto
 
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