Carriera da Autista bus o camionista

[Ale F94]

Buongiorno a tutti ragazzi, sono Alessandro, 30 anni, scrivo dalla provincia di Torino.
Fino a Dicembre 2024 ho lavorato in ambito metalmeccanico, ricoprendo varie mansioni, poi per crisi aziendale sono stato licenziato. In questi anni passati nel settore mi sono però reso conto che la metalmeccanica non è forse il settore più adatto a me, dunque riflettendo ho deciso di voler seguire il mio istinto che mi dice di mettermi nel mondo dei trasporti.
Dopo questa breve presentazione, veniamo al dunque.
Ho sempre trovato affascinanti i mezzi pesanti in generale, autobus e camion, anche se tra le due categorie gli autobus sono quelli che mi catturano maggiormente.
Dovendo investire quindi risorse, non avendone moltissime, per conseguire le patente e relativo CQC, ora sono davanti a questo bivio.
Conviene investire nella patente D/DE o nella C/CE.
Tenendo anche conto del fatto che in termini ideali mi piacerebbe alternare servizi dove torno a casa la sera a trasferte di qualche giorno.
Il dubbio più grande comunque al momento è quale delle due categorie offre maggior probabilità di trovare impiego, considerando che non avrei esperienza?
L'altra domanda che vorrei porgervi riguarda nello specifico la categoria bus, chi lavora nell'ambito del noleggio che tipologie di servizi fa? Alterna servizi di tpl a servizi di noleggio per uno o più giorni oppure vive perennemente in trasferta come un camionista che fa servizio di trasporto nazionale/internazionale?
Sarò ben lieto di leggere le vostre opinioni e ascoltare vostri consigli anche in base alla vostra esperienza di vita vissuta.
Grazie a chi risponderà.

 

[Miri]

Nel settore urbano, alcune aziende offrono la possibilità di ottenere patente e cqc tramite delle “Academy”, quindi vale la pena informarsi, potrebbero coprire interamente la spesa.

Le Academy e gli Escamotage delle aziende​

In risposta alla carenza di autisti, molte aziende di trasporto pubblico hanno istituito delle "Academy" per formare nuovi autisti. Queste academy vengono presentate come una soluzione innovativa, ma in realtà sembrano più un tentativo disperato di tamponare una falla senza risolvere il problema alla base. L'idea di formare nuovi autisti è certamente positiva, ma non può essere l'unica risposta quando le condizioni di lavoro rimangono inaccettabili.
Senza migliorare le condizioni di lavoro, è probabile che molti dei nuovi autisti formati lasceranno presto il settore, esacerbando ulteriormente la carenza. Le academy diventano così un palliativo, un cerotto su una ferita che richiede ben altro tipo di cura.
Inoltre, le aziende adottano spesso escamotage come offrire contratti con parametri di assunzione superiori nella speranza di attrarre più candidati. Tuttavia, nonostante queste promesse, è difficile trovare personale qualificato disposto a lavorare nelle attuali condizioni. Anche quando vengono offerti stipendi leggermente più alti, le difficoltà quotidiane e la mancanza di tutele reali scoraggiano molti potenziali candidati.

Per quanto riguarda il lavoro, dipende molto da com'è strutturata l’azienda. Alcune fanno solo turismo, altre solo linea, altre ancora entrambi. Quindi cambia da caso a caso.

 

[Ale F94]

Nel settore urbano, alcune aziende offrono la possibilità di ottenere patente e cqc tramite delle “Academy”, quindi vale la pena informarsi, potrebbero coprire interamente la spesa.



Per quanto riguarda il lavoro, dipende molto da com'è strutturata l’azienda. Alcune fanno solo turismo, altre solo linea, altre ancora entrambi. Quindi cambia da caso a caso.

Ciao Miri, grazie per la risposta.
Ho già guardato per l' Academy, in GTT purtroppo non sono riuscito a passare la selezione, in altre per il momento non ci sono selezioni in corso e per evitare di star troppo fermo ho deciso di "far da me"