
Recentemente, la Direzione generale della Motorizzazione ha emesso una serie di chiarimenti e integrazioni per i corsi di formazione relativi alla Carta di Qualificazione del Conducente (CQC). Questi aggiornamenti rispondono alle domande sollevate sull'applicazione della normativa introdotta dal Decreto Ministeriale del luglio 2021 e aggiornano le procedure e i modelli per i docenti.
Nuove procedure e chiarimenti
Gestione delle assenze
Per quanto riguarda la gestione delle
assenze, la nuova circolare stabilisce che non è necessario comunicare l'assenza totale degli allievi durante una lezione. Questa semplificazione mira a rendere più efficiente la gestione delle presenze.
Conversione della CQC
Un punto cruciale riguarda la
conversione della CQC. I conducenti con patente italiana che hanno ottenuto la CQC in un altro paese dell'UE, del SEE o in Svizzera possono convertirla in Italia per l'intera durata della sua validità quinquennale. La stessa possibilità è offerta ai titolari di patenti rilasciate nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020.
Requisiti per i docenti
La circolare introduce nuove specifiche per i
docenti dei corsi CQC. I docenti devono avere almeno due anni di esperienza nell'insegnamento di questi corsi. Inoltre, sono ora inclusi anche i medici odontoiatri tra i professionisti qualificati per l'insegnamento.
Aggiornamento dei materiali didattici
Per mantenere i corsi aggiornati e in linea con le normative, la circolare fornisce linee guida per l'
aggiornamento del materiale didattico e delle attrezzature utilizzate durante i corsi.
Numero di docenti
La nuova normativa permette di nominare
più docenti per ogni qualificazione professionale richiesta nei corsi, offrendo così una maggiore flessibilità e assicurando che tutte le competenze necessarie siano coperte.
Modifiche alle sedi dei corsi
Infine, sono state chiarite le procedure per comunicare eventuali
variazioni delle sedi dei corsi. Questo facilita una gestione organizzativa più efficiente e adattabile alle diverse necessità logistiche.